
Oggi compio 43 anni e il Signore mi ha permesso di viverli in un modo stupendo: ieri sera, vigilia del mio compleanno, sono stato nella Casa del Gaiato, una casa per ragazzi orfani e abbandonati.


Con Michele Permunian, un amico volontario italiano e Bana, una volontaria spagnola, abbiamo cucinato una pastasciutta con sugo al tonno e una pizza per tutti.
E' stata una festa di allegria,
sorrisi e una scorpacciata per tutti i ragazzi.
Stamane abbiamo spento la candela insieme con il più piccolino della casa. E poi una pioggia di auguri: pace, amore, coraggio, forza e tanti grazie.
Davanti a tanto amore mi è nata nel cuore una parola che si è trasformata in lacrime di gratitudine: Grazie Signore!!!
Auguri Antonio anche se con forte ritardo. Le tue notizie sono sempre notizie cariche di speranza in luogo veramente difficile, dove se non si hanno occhi carichi di fede lo scoraggiamento e' facile che ti assalga. Grazie Antonio per quello che fai insieme a tutta la Comunita'. Ciao a tutti voi dall'Italia.
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