Da pochi giorni è uscito dal carcere Francisco (pseudonimo) dopo quattro anni di reclusione.
Una storia di ferite che lo hanno portato all'orlo del suicidio. Entrato in carcere senza speranza e senza voglia di reagire alla vita, Francisco ha incontrato l'Amore di Gesù dietro le sbarre.
Questo gli ha letteralmente stravolto l'esistenza... in positivo!
Il suo impegno principale è stato quello di leggere tutta la Bibbia durante gli anni di prigionia. Leggendo la Parola di Dio, racconta Francisco, la sua vita è cambiata. Ha ritrovato la voglia di andare avanti, di non guardare più al passato.
Oltre alla preghiera, in carcere, Francisco è entrato nel programma di sviluppo umano-spirituale "Laboratorio della libertà" ed ha imparato, tra l'altro, a fare borse con tessuto reciclato.
Il ritorno in società non è facile; lo stiamo accompagnando per aiutarlo a continuare il lavoro imparato in carcere e ad approfittare delle sue capacità.
Quando mi dava la pace durante la messa, nel carcere, sempre diceva la frase: Deus te ama! (Dio ti ama) e nelle sue parole sentivo una presenza speciale di quel Dio che ama e che mi ama!

Preghiamo per Francisco e per i "Francisco" dimenticati nel mondo.
Grazie.
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