Alex-Jesus: che strana associazione! ...Ma a farla non sono io, P. Antonio; è lo stesso Alex che, in un disegno fatto in casa nostra, così si è rappresentato. Chi è Jesus? Chi è Alex? La palma che si piega su quei fiorellini sarà forse l'immagine di Gesù che piega il suo amore sul giovane Alex per abbracciarlo? Ma andiamo per ordine... Chi è Alex? Sono le 20.00 di sera di venerdì 25 novembre. Viene lasciato, da due sconosciuti, un ragazzino di 13 anni davanti al portone della nostra missione. Un vecchio zaino con poche cose dentro. Un volto sorridente di adolescente, ma un dramma di un uomo cresciuto in fretta, dietro quel volto. Un missionario mi chiama e mi chiede di aiutarlo a risolvere il caso. Diamo da mangiare ad Alex e mentre mangia, cerchiamo di capire qualcosa in più. Alex è nato in Sudafrica e a 6 anni è venuto a vivere in Mozambico e lasciato in un centro per ragazzi senza famiglie. Non sa altro che i nomi dei genitori e la sua età. Cacciato dal cent
Grazie, in lingua bantu dell'Africa. Grazie a Dio; grazie ai fratelli. Solo grazie!